Mascherine a scuola, quali sono le normative?

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L’anno scolastico ormai alle porte si preannuncia come uno dei più complessi e difficoltosi in Italia degli ultimi decenni. Il coronavirus circola ancora tra di noi, quindi è di fondamentale importanza prevenire la diffusione del virus soprattutto in un ambiente aggregativo come la scuola. Scopriamo insieme a Mavis Srl esperta nella vendita di mascherine a Udine, nei dettagli cosa dice la normativa in termini di sicurezza e quali sono le regole da seguire.

Come usare le mascherine a scuola?

Il verbale n. 104 del Comitato Tecnico Scientifico (CTS) detta i comportamenti da seguire a scuola, a partire dal distanziamento di un metro tra le cosiddette “rime buccali” (che possiamo definire approssimativamente come le bocche) degli alunni e di due metri tra i primi banchi e la cattedra degli insegnanti.

Durante gli spostamenti all’interno della classe, dove non è possibile mantenere un metro di distanza, è obbligatorio indossare la mascherina.

Scuole primarie e scuole secondarie, cosa cambia?

Nelle scuole primarie (bambini da 6 ad 11 anni) la mascherina può essere tolta dai bambini seduti al primo banco, a patto che venga rispettata la distanza di un metro e che non ci siano situazioni che favoriscano l’aerosolizzazione, come il canto.

Nelle scuole secondarie medie e superiori (alunni dai 12 ai 19 anni), gli studenti al primo banco possono togliersi la mascherina in situazioni di staticità e didattiche che non favoriscono i cosiddetti “droplets” (particelle di saliva). Nelle zone dove si registra un alto contagio è obbligatorio indossare la mascherina anche in classe. Tale indicazione è valida anche in quelle scuole dove non è possibile garantire il distanziamento di almeno un metro.

Come comunicato dal Ministero della Salute, le disposizioni sull’utilizzo della mascherina possono cambiare nel corso dei mesi a seconda dell’evolversi della situazione epidemiologica.

Come si usano le mascherine in classe e a scuola?

Il Ministero dell’Istruzione specifica che le mascherine vanno usate in situazioni di dinamicità, quindi all’ingresso ed all’uscita dalla scuola, nei corridoi, quando ci si sposta all’interno della classe, durante la ricreazione, quando si va in bagno ecc. Nel banco, se viene rispettata la distanza di un metro, non è obbligatorio indossare la mascherina.

Quali mascherine devono indossare gli studenti?

Il CTS raccomanda l’utilizzo di dispositivi sicuri, certificati e standardizzati. Sono preferibili mascherine chirurgiche approvate per legge da uno standard comune. Prima di essere commercializzate infatti hanno dovuto superare severi test di idoneità secondo la norma UNI EN 1468 che ne attesta la traspirabilità, la biocompatibilità, la pulizia microbica e l’adeguata filtrazione batterica. Chi la indossa quindi può usufruire di una maggiore protezione, per sé e per gli altri, contro il contagio.

Le mascherine di stoffa o di comunità non assicurano la stessa protezione di quelle chirurgiche, poiché non rispondono ad alcuno standard e non si sa effettivamente qual è il livello di protezione garantito. Tuttavia, in mancanza di mascherine chirurgiche, possono essere usate le mascherine di comunità e di stoffa purché vengano lavate e sanificate a casa tutti i giorni, seguendo le indicazioni del produttore.

Quali mascherine devono indossare gli insegnanti?

Gli insegnati e tutto il personale che fa parte della scuola devono invece indossare necessariamente le mascherine chirurgiche certificate, poiché sono dipendenti della Pubblica Amministrazione e quindi soggetti alle regole di protezione e prevenzione dei lavoratori.

La mascherina deve essere cambiata ogni 4 ore, ma gli insegnanti possono abbassarla durante le lezioni, a patto che tra la cattedra ed i primi banchi degli studenti ci siano almeno due metri di distanza.

Alle scuole sarà fornito da settembre un quantitativo di mascherine chirurgiche certificate sufficienti per gli insegnanti ed il personale. Le autorità competenti possono cambiare le indicazioni fornite in base al decorso della pandemia. Il consiglio generale è di mantenere comportamenti rispettosi e responsabili, seguendo le direttive degli esperti e delle autorità.

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