Cellulite e grasso localizzato, come rimuoverli grazie alla cavitazione estetica

83

Il problema della cellulite affligge da sempre milioni di donne. È caratterizzato dalla comparsa di tessuto adiposo in alcune zone localizzate del corpo, prevalentemente fianchi, glutei e cosce. È un inestetismo molto fastidioso e oltre ad essere dannoso per il fisico, può anche causare forte ansia e un malessere psicologico generale.  Un corretto stile di vita, dove una sana alimentazione si unisce a una regolare attività fisica, può aiutare a porvi rimedio ma non è sempre sufficiente per eliminare il grasso localizzato, che può comparire nonostante un’accurata prevenzione. Per fortuna, negli ultimi anni, la medicina estetica è riuscita a trovare un rimedio per combattere questo spiacevole problema.

La cavitazione estetica

La cavitazione, ossia la formazione di microscopiche bolle di vapore all’interno di un fluido, è il metodo più impiegato nella medicina estetica per combattere il problema del grasso localizzato. Avviene tramite l’utilizzo di un massaggiatore a ultrasuoni. Questo particolare apparecchio non si limita ad agire in superficie, ma grazie ad onde a basse frequenze riesce a raggiungere lo strato sottocutaneo più interno e offre un valido aiuto nella rimozione del tessuto adiposo, supportando l’organismo nello smaltimento del grasso in eccesso in un periodo di tempo abbastanza breve.

Il massaggiatore a ultrasuoni

Si tratta di una sonda massaggiante collegata ad un corpo centrale dal quale si può impostare la frequenza del massaggio e l’intensità della vibrazione. Alte frequenze agiranno sugli strati più esterni della pelle, mentre quelle basse riusciranno a penetrare a livelli più profondi. Il cuscinetto della sonda, sollecitando la pelle, genera la formazione di microbolle all’interno dei liquidi presenti nel corpo. Queste, muovendosi a velocità elevata, stimolano il tessuto adiposo e favoriscono lo scioglimento del grasso. È anche possibile utilizzare creme o olii idratanti sulla superficie del cuscinetto, che saranno assorbiti direttamente dalla cute. È importante mantenere una corretta idratazione corporea, che favorisce la formazione di un maggior numero di microbolle e consente di ottenere un risultato migliore.

I vantaggi del trattamento

Grazie alla stimolazione degli strati sottocutanei, la pelle diventa di nuovo tonica ed elastica, risulta più liscia e distesa e non presenta più il fastidioso “effetto a buccia d’arancia”. Il procedimento è molto semplice e generalmente non comporta alcun effetto collaterale. Una seduta può durare circa 30 minuti e il paziente può riprendere da subito le sue normali attività. Il trattamento è indolore e non provoca rossore o lividi sulla pelle. Il massaggiatore agisce in profondità su zone mirate del corpo, ed è quindi utile se il grasso è localizzato in un punto specifico.

Data la semplicità di questo tipo di trattamento, non è necessaria la presenza di un medico per svolgere una seduta. Un centro estetico o uno fisioterapico dispongono di questo apparecchio, ma è anche possibile un suo utilizzo in ambito domestico. In commercio sono disponibili numerosi prodotti a prezzi più o meno vantaggiosi; a questo link https://homesalus.it/products/massaggiatore-ultrasuoni  potrai trovare un ottimo prodotto per il tuo trattamento di bellezza.
Generalmente si possono notare dei miglioramenti dopo circa 10 sedute. È consigliabile un utilizzo non troppo prolungato, magari a ridosso del periodo estivo per risolvere in anticipo il problema della “prova costume”.

I commenti sono chiusi.